Categorie: SIMM News

Sono quasi 20 anni che la SIMM, insieme ai pediatri del GNLBM della Società Italiana di Pediatria e ad altre organizzazioni (già dal 3° Rapporto CRC del 2007 è presente una specifica raccomandazione), si batte perché quanto previsto dalla Convenzione dei diritti del fanciullo (del 1989, ratificata con legge in Italia nel 1991) diventi realtà esigibile: ogni minore, indipendentemente al proprio status giuridico o a quello dei propri genitori, deve avere il miglior livello di tutela sanitaria possibile. Per noi da sempre la proposta è stata quella dell'iscrizione al SSN e la scelta del pediatra o del medico di medicina generale per tutti i minori presenti. Lo abbiamo detto e scritto dal 2005; un documento tecnico con le nostre indicazioni è stato prodotto da una commissione ministeriale nel 2007; un primo riconoscimento normativo "indiretto" è nel 2012; l'iscrizione parziale nei LEA è nel 2017. A febbraio 2022 abbiamo ancora una volta prodotto un articolato promemoria per il Ministero. Finalmente questa estate anche grazie alle sollecitazioni in particolare delle Regioni Marche e Lazio, è uscita prima una circolare esplicativa da parte dell'Agenzia dell'Entrate per l'attribuzione del necessario codice fiscale e a seguire una nota del Ministero della Sanità con l'attribuzione dei codici di esenzione. Le Regioni e P.A. hanno adesso tutti gli strumenti per rendere operativo questo diritto. Ma ... sono stati ignorati i minori comunitari e persiste il dubbio di come tutto ciò possa essere recepito a livello regionale considerato la grande diversificazione locale prodottasi in questi anni proprio nell'accesso ai servizi sanitari, anche dei minori. Sarà nostro impegno verificare che quanto scritto si traduca in reale accessibilità di percorsi di tutela e di servizi.

Categorie: News SIMM

 

La Dichiarazione di Erice 2022 su La salute dei migranti. Una sfida di equità per il Sistema sanitario pubblico è stata prodotta al termine di un Corso residenziale dallo stesso titolo svoltosi a Erice (TP) dal 28 marzo al 2 aprile 2022 nell’ambito della Scuola Superiore di Epidemiologia e Medicina Preventiva della Fondazione e Centro di Cultura Scientifica “Ettore Majorana”.

Il corso, diretto dal prof. Maurizio Marceca della Sapienza Università di Roma e past president della SIMM, è stato sponsorizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Ente Regione Siciliana e patrocinato dalla Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM), dalla Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Vi hanno partecipato, con modalità mista in presenza e da remoto, più di 20 docenti (di cui circa la metà iscritti alla SIMM, compreso il Presidente Marco Mazzetti) e quasi 80 discenti, con una prevalenza di giovani medici in formazione specialistica provenienti da 12 regioni italiane.

La Dichiarazione, scaricabile in allegato, che è già stata sottoscritta da ben 92 professioniste e professionisti di vari ambiti (accademia, istituti di ricerca, aziende sanitarie...) tra quanti hanno partecipato al Corso, contiene dieci diverse richieste in forma di sollecitazioni, raccomandazioni o auspici.

 Fino al 30 ottobre 2022 (la scadenza è stata prorogata), è possibile sottoscrivere la Dichiarazione compilando la griglia al link

https://drive.google.com/drive/folders/1VRBf6fT3-pFJ9ysf8v-o0ZC-cA9_n2PX?usp=sharing

 

Categorie: SIMM News Rapporti

 

 

Il Gruppo CRC pubblica in occasione dell’anniversario della ratifica della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC) in Italia il 12° Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della CRC in Italia (12° Rapporto CRC) a quasi due anni di distanza del precedente, un lasso di tempo in cui sono intervenuti eventi che ci hanno posto dinanzi a scenari e difficoltà nuove: la pandemia da COVID-19 prima ed il conflitto in Ucraina poi, hanno avuto ed avranno un impatto enorme sulle generazioni presenti e future. Famiglie, Scuola, Servizi stanno vivendo un affaticamento che mette in luce la necessità di un supporto e di un investimento ormai non più rinviabile.

Si tratta tuttavia anche di un periodo di grandi opportunità perché finalmente nell’agenda politica e nel dibattito pubblico si parla in maniera più strutturata di accoglienza nelle emergenze, di servizi educativi per la prima infanzia, di scuola, di salute mentale, di disabilità e benessere dei più giovani.  Nel 2022 a livello europeo  è stata approvata la Strategia dell’Unione europea sui diritti dei minorenni 2021-2024 insieme alla Garanzia Europea per l’Infanzia, ed è stata lanciata la nuova Strategia del Consiglio d’Europa sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (2022-2027).

A livello nazionale, invece, nel 2022 è terminato l’iter di adozione del 5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva (c.d. Piano Infanzia). Si auspica quindi che a tutela dei diritti dei bambini, soprattutto i più vulnerabili tra cui i minori stranieri, venga data  concretezza alle priorità emerse e alle azioni previste mettendo a disposizione risorse adeguate.

La SIMM ha contribuito, insieme alle oltre 100 associazioni che fanno parte del Gruppo CRC, alla redazione del 12° Rapporto CRC che ci presenta quindi una fotografia aggiornata e puntuale rispetto a tutti i contesti in cui si declina e si determina il benessere delle persone di minore età.  Nello specifico la SIMM è stata capofila della redazione del paragrafo “Salute e servizi sanitari per minorenni stranieri” e ha collaborato ad altri paragrafi come Minorenni in fuga da situazioni di conflitto: l’emergenza Ucraina,  Minorenni migranti non accompagnati , Diritto di registrazione e cittadinanza.

In allegato il 12° Rapporto completo e l’Editoriale finale.

 

Rosalia Da Riol e il Gruppo di Lavoro del Minore Migrante SIMM